Valori così grandi di capacità (20 microfarad) non si possono fare a mezzo poliestere.
Sono necessariamente elettrolitici e quindi con i problemi del caso. Polarità compresa.
La mia idea è che l'amplificatore se vogliamo solo "che funzioni" si potrà usare tanto il 16 che il 22 microfarad. Essendo lo stadio finale in push pull qualche mV di ronzio in alimentazione non rompe più di tanto
Tuttavia essendo il "serbatoio" di potenza per la tensione anodica io ricorrerei a un altro arteficio ossia per sostituire OGNI elemento da 20 microfarad sull'anodica (se non ricordo male sono uno a monte e uno a valle del relè di silenziamento ) io smonterei il condensatore originale ,lo svuoterei delle cevvhie armature di alluminio e installerei all'interno per ogni ramo
-DUE elettrolitici da 10 microfard in parallelo (occhio alla polarità)
https://www.cariatielettronica.eu/it/elettrolitici/6507-condensatore-elettrolitico-10uf-450v-105c-125x20mm-passo-5mm-lelon-7427066582210.html
in modo da avere la esatta capacità del progettista. E statisticamente una riduzione della mostruosa tolleranza che hanno gli elettrolitici.
Sul mettere il 22 microfarad a spanne direi SI è possibile,basta che cerchi il datasheet della valvola raddrizzatrice e guardi il massimo di microfarad ammessi,se non ricordo male la 5U4 solitamente usata sui juke accetta 32 microfarad.
Quindi "a occhio" ci sarebbe pure un goccio di corrente in più per i picchi di segnale
Tuttavia ho qualche dubbio che il juke venga usato 24/24 a pieno volume 7 giorni su 7
Se devi "assolutamente" farlo ripartire per stasera puoi anche usare 2 condensatori da 20 microfarad da motore elettrico
purechè ED100% di quelli a barilotto con il faston.