Perchè non ne so nulla, però mi piace e così seguo la risoluzione di alcuni problemi. Comunque grazie dell'invito.
P.S. quella di ieri me la sono persa
PENSA AI PERCHE' DEI BAMBINI, PERCHE' PERCHE' PERCHE'
Dolce fanciulla,quando due persone si parlano per spiegarsi qualcosa,è normale che uno spiega e l'altro ascolta prendendo per buono alla lettera quello che gli viene detto e di conseguenza agisce,magari anche risolvendo,ma alla fine lui ha soltanto riparato involontariamente il guasto senza avere ragionato su quello che ha fatto ,e nulla di quel ragionamento seguito gli rimane in memoria,ricorda soltanto l'ultimo passaggio fatto per completare il risultato, questo è sbagliato perchè per trovare quel tal guasto,si sono seguiti mille ragionamenti e mille circuiti mentalmente,da chi guida naturalmente.
Ora tu mi dici che nulla conosci del flipper e non sapresti intervenire tecnicamente a questo riguardo,giusto,ma tu inizialmente non devi intervenire a dare indicazioni tecniche su quello che c'è da fare,ma soltanto chiedere il perchè di quell'indicazione precisa,perchè proprio in quel punto si sta ragionando, questi perchè dovrebbe chiederli "l'alunno" che si sta guidando, ma non lo fa,e nulla impara dall'insegnamento se non avere fatto a sua insaputa la riparazione.
Dovresti soltanto,e sarebbe un divertimento poi,quando si discute e viene chiesto di fare una certa cosa che magari secondo te non ha nulla a che fare con il particolare guasto in discussione,intervenire chiedendo il perchè ne stiamo ragionado,ad esempio ragioniamo di una ruota punti e invece andiamo a vedere un rele start del piano motore,che collegamento c'è,perchè, è lontano dalla ruota,cosa c'entra, e in quel momento dal tuo perchè inizierebbe una lezione tecnica sul funzionamento e sui circuiti del flipper, in questo modo si impara a essere poi indipendenti nelle riparazioni.
Se soltanto segui e agisci,dimentichi,proprio perchè non hai capito il perchè hai agito in quel modo, quando invece capisci il ragionamento, questo ragionamento lo rifai in seguito spontaneamente da sola.
Ecco che i tuoi interventi sarebbero quelli di sostegno per rendere capibile l'insegnamente.
Esiste vero l'insegnante di sostegno anche nelle scuole.
Avrai letto qualche volta ,quando guido qualcuno,che gli dico di seguire il ragionamento che sto facendo e glielo scrivo anche, ma in quell'attimo passa e va perchè la sua testa è presa dalla riparazione,è invece il ragionamento che resta nel cervello.
Quando tu apri il tuo flipper,e vedi 500 metri di filo tutto ingrovigliato e decina di relè e meccanismi messi alla rinfusa dentro il cassone,osservi il tutto con il fuoco dei tuoi occhi regolato su infinito,guardi e basta, e credi sia un mistero di come possa fare cose programmate da qualcuno, il mistero deriva dal non conoscere i circuiti di funzionamento dei flipper e perciò pensarli complicati,dico dei flipper , perchè poi sono tutti uguali tra loro,piccole differenze tecniche ci sono , ma ora non interessano perchè riguardano soltanto da marca a marca oppure da periodi di anni in cui sono progrediti i meccanismi, tutti i flipper sono identici,non alla lettera,ma i ragionamenti di uno servono per tutti.
Capisco ti possa sembrare difficile credere a questa cosa e pensare di impararli,non è così,sono talmente semplici che restano impressi per la vita,se ti piace impararli.
Avrai notato che sui flipper meccanici,altri non metto mai il becco,cerco di guidare l'amico di turno a risolvere,eppure non ho il suo flipper davanti a me,forse non l'ha mai neppure visto,e non ho neppure altro flipper da poter guardare,e che non vedo un flipper saranno trenta anni,eppure riesco ,con il suo aiuto,a guidarlo tra i fili ,le saldature, i relè,sarò impreciso ma do l'idea di cosa l'amico deve fare quando parliamo,e qualche volta l'amico di turno riesce anche a risolvere.
Questo avviene perchè ho in memoria tutti i circuiti dei flipper ,tutti, ma non di un flipper specifico,no,della macchina base e di come dovrebbe funzionare se dovessi farlo io,queste cose non si dimenticano,so cosa deve fare ogni singola lamella del flipper,ogni singolo circuito del flipper e perchè lo hanno fatto proprio in quel dato modo,non si dimenticano più queste cose.
Torniamo a come userei io da inesperto i perchè durante una discussione anche tra altre persone,io estraneo e nei tuoi panni.
Quando vedi che si danno delle indicazioni su cosa toccare, la cosa più importante sarebbe chiedere il perchè proprio li, non dire "e poi " , dicendo e poi hai saltato il ragionamento e non hai capito il perchè,quel perchè che ti permette invece di ragionare la prossima volta.
Tu inizia a prendere parte alla discussione intervenendo a chiede la spiegazione,è la spiegazione che resta,non la saldatura fatta a un filo.
Prova ,e quando chiedi perchè ,io passerò a dare la spiegazione.
Nei processi il giudice da una condanna e poi dopo qualche mese rende noto i perchè di questa sua decisione,qua è la stessa cosa ma immediata.
Ho cercato più volte di portare l'amico di turno a questo fine,ma la mente era fissa ad altro nella riparazione, tu sei in grado di farlo perchè sei più intelligente di tutti noi e credo in qualche mese saprai guidare il ragionamento per insegnare ad altri.
In questo momento c'è una discussione,proprio quella in cui ti ho chiamata,che farebbe al caso nostro,
http://forum.vecchiflipper.it/flipper-forum/thread.jspa?threadID=4691&tstart=0
era un cadavere,ha di tutto e forse neppure si riparerà,ma l'amico è sveglio e passo passo avanza,mai però ha chiesto il perchè e se dovesse fare in seguito qualcosa al suo flipper non saprebbe ragionarci, capito l'importanza del perchè? un tale disse di insegnare a pescare , non dare il pesce, ha ragione,non ricordo chi fosse ma forse era intelligente,io mi sarei fermato un po' prima.
Rileggiti le discussioni del link sopra e magari rileggi anche le discussioni dello stesso flipper che abbiamo chiuso per iniziare l'ultima, ti ripeto aveva di tutto e se avessimo dato le spiegazioni dei perchè, ora sapremo metà del flipper
Dai osa!
Asimona, mi fa male il dito a forfa di scrivere questo romanzo,io scrivo con un dolo dito, almeno non fare sia stato scritto inutilmente, INTERVIENI.