la mia domanda amgari sara' banale ma non ho mai visto cablaggi da elettromeccanico.
i cablaggi dei flipper elettromeccanici erano composti da fili isolati in cotone trecciato, non si usava il filo isolato in plastica per pių motivi, alcuni dei motivi sono
l'isolante di cotone ha ingombro pių ridotto, l'isolante in cotone in caso di corto circuito che faccia riscaldare i fli non si scioglie facendo del mazzo fili cablaggio tutto un mazzo strutto in corto con tutti i fili, in caso di dovere seguire un filo si possono tirare e seguirli, con il cotone si ottebevano combinazioni di colori pių numerose
le trecciatrici rivestivano di cotone un normale cavo "gommato" o il cavo era nudo senza rivestiemento
il cavo era nudo senza rivestimento,stagnato e i fili di rane che formano il trefolo erano leggermente ritorti , si acquistavano rotoli in acciao contenenti 100 chilogrammi di trefolo delle sezioni volute
.se cosi fosse il filo sottile non rivestito non l ho mai visto se non le treccie nude da messa a terra e via discorrendo.saluti per tutti
il trefolo nudo non ha impiego civile e per usi privati,č il trefolo che usano anche le fabbriche che producono i fili isolati in plastica, lo stesso che vedi nei flipper nella testata per unire i portalampada sempre accesi, non si trova in commercio, ma sappi che in commercio non trovavi nulla per fare i flipper, era tutto particolare