""" ma una linea guida generica secondo me si può provare a scrivere """
Bella frase hai scritto e la prendo come introduzione, spesso cose differenti hanno lo stesso principio di funzionamento e se anche genericamente come dici tu se poi approfondisci molte cose accomunano.
Prendiamo il flipper elettromeccanico e per ora la marca Gottlieb a cui si riferisce appunto l'amico Patrik, ogni flipper ha un proprio nome che contraddistingue un gioco differente, UN GIOCO DIFFERENTE , vero ma la macchina flipper , escluso il piano gioco, è quasi sempre uguale nelle sue funzioni basilari, le uniche differenze sostanziali sono avvenute nel momento storico in cui Gottlieb ha aggiornato modernizzando e semplificando lo start reset delle sue macchine.
Start ante bancone e post bancone ma solo relè doppio, un po' come Vecchio e Nuovo Testamento , storie differenti che hanno lo stesso argomento trattato e lo stesso fine.
Cosa chiede Patrik , almeno da quanto ho capito io chiede, non guide tecniche prese como capitoli separati ma capitoli progressivi che in sequenza spiegano e raccontano la favola del flipper.
C'era una volta 50 lire, inizia la favola, che introdotto nel flipper dava vita al suo gioco per un certo tempo dipendente dalla bravura del giocatore, 50 Lire cadendo dentro il flipper passa attraverso una gettoniera che controllato fossero veri chiude un contatto di due lamelle e iniziava la partita .
Le lamelle gettoniera comandano un relè Start che fa iniziare il ciclo del reset flipper, questo reset negli anni è cambiato da ante bancone a post bancone e in seguito ne parleremo quando spiegato il funzionamento generale prenderemo in esame tutti i particolari.
Hanno ragione sia Meglioprimo nel dire sono tutti differenti che Patrik a voler trovare il filo comune che li accomuna.
In pratica Patrik cerca di conoscere quella sequenza programmata dal progettista che fa funzionare questa macchina tanto semplice per Meglioprimo che la conosce a memoria ma difficilissima per chi aprendola si trova allibito davanti a tanti meccanismi e circuiti.
Vediamo di iniziare questa favola e la persona più idonea e preparata è proprio Meglioprimo che spero inizi presto, ovvio inizialmente saranno parole ma poi entrando nel tecnico tratteremo quei temi cercati da Patrik, chi è interessato potrà copiare i passaggi tecnici di interesse e incollarli dove potrà organizzarli trasformando la favola in trattato tecnico sul flipper.
A te Magnifico Rettore la parola e non essere breve, tutti possono intervenire chiedendo spiegazione dove non chiari.
Ma non diciamo c.....e! Qual'e il filo conduttore.....antebanco...post banco??? In tutti i flipper si ha il procedimento...accensione, introduzione moneta se 1 con 1 PLAY (50£)si attiva lo Start e quindi il RESET. Se invece 1 con 2 PLAY (100£) inserendo la moneta UNA partita viene attivata come per le 50£ è l'altra partita viene accreditata con l'eccitazione di un relè denominato CREDIT HOLD RELAY. Logicamente con quest'ultima funzione il relè Start viene attivato da una coppia di lamelle nel relè CREDIT RELÈ o DOUBLE PLAY REPLAY. Il resto non è spiegabile perché chi faceva i flipper in Italia usava sempre lo schema del primo flipper che aveva vivisezionato senza chiedersi il perché o il percome ma Gottlieb non usava quel sistema per tutti i flipper ma a gruppi...cioè a seconda della tipologia di gioco. E adesso non rompete più con queste assurde richieste perché chi propone deve essere in grado di fare non basarsi su altri.