La Riparazione del Flipper » Argomenti generali » Off Topic: area per le discussioni fuori tema


 
Discussione: psychedelic "italiano?"

 
Benvenuto, Ospite
Impostazioni Ospite
Discussione Archiviata Questa discussione è stata archiviata - le risposte non sono consentite.



Permlink Risposte: 42 - Pagine: 1 - Ultimo Messaggio: 8-mar-2014 21.59 di meglioprimo Discussioni: [ Precedente | Successiva ]
doc elektro


Messaggi: 1.114
Registrato: 19-01-14
psychedelic "italiano?"
Postato: 26-feb-2014 18.18
Questa è una domanda mi sa per gli "storici" . Quando andavo al mare in liguria (era una delle sale giochi a diano marina ed avevo 12/14 anni quindi nei primi anni 80) c'era un flipper che leggendo più o meno le altre descrizioni secondo me era una copia gottlieb fatta "da noi" .
-non emetteva suoni,nè di xilofono nè elettronici, solo il tan-pin-pum pam meccanico
-un solo giocatore
-aveva le ruote meccaniche
-un solo giocatore,niente credito mettevi la moneta e giocavi
-il cassone da fuori era completamente bianco senza scritte
E mi piaceva perchè era più "lento" dei tanti elettronici in sala (era arrivato pure un locomotion nuovo nuovo)

Altra domanda,secondo voi è ancora "vivo" ,di per se a me i gottlieb EM non piaciono (sono molto critico e avendo visto un "cleopatra" aperto mi sono detto mammai mia che pastasciutta di cavi ) ma quello era ben "giocabile"
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 26-feb-2014 19.00   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
doc elektro ha scritto:
Questa è una domanda mi sa per gli "storici" . Quando andavo al mare in liguria (era una delle sale giochi a diano marina ed avevo 12/14 anni quindi nei primi anni 80) c'era un flipper che leggendo più o meno le altre descrizioni secondo me era una copia gottlieb fatta "da noi" .
-non emetteva suoni,nè di xilofono nè elettronici, solo il tan-pin-pum pam meccanico
tutti i flipper fanno questi rumori se stacchi i campanelli e altro


-un solo giocatore
-aveva le ruote meccaniche
-un solo giocatore,niente credito mettevi la moneta e giocavi
-il cassone da fuori era completamente bianco senza scritte
E mi piaceva perchè era più "lento" dei tanti elettronici in sala (era arrivato pure un locomotion nuovo nuovo)

Altra domanda,secondo voi è ancora "vivo" ,di per se a me i gottlieb EM non piaciono (sono molto critico e avendo visto un "cleopatra" aperto mi sono detto mammai mia che pastasciutta di cavi ) ma quello era ben "giocabile"

Se tu avessi fatto l'identikit di un ricercato avresti scritto, circa 25 anni , capelli scuri, occhiali da sole, alto circa 170 e altro, milioni corrispondono a questo.
Stessa cosa hai fatto con il flipper, una figura un disegno del vetro o piano, nulla, tutti i flipper corrispondono alla tua descrizione,
doc elektro


Messaggi: 1.114
Registrato: 19-01-14
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 26-feb-2014 19.18   in risposta a: ilsognodiunavita in risposta a: ilsognodiunavita
dicevo del psychedelic perchè aveva i funghetti bumper in basso,vicino alle palette
http://www.ipdb.org/showpic.pl?id=1873&picno=4926
come questo qui ma sia l'esterno della testata che del cassone erano perfettamente bianchi.
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 26-feb-2014 19.31   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
doc elektro ha scritto:
dicevo del psychedelic perchè aveva i funghetti bumper in basso,vicino alle palette
http://www.ipdb.org/showpic.pl?id=1873&picno=4926
come questo qui ma sia l'esterno della testata che del cassone erano perfettamente bianchi.
IL CASSONE ERA BIANCO PERCHè QUALCUNO LO AVEVA RIVERNICIATO DI BIANCO E POTRESTI ANCHE AVERE RAGIONE PARLANDO DI COPIE ITALIANE PERCHè ANCH'IO LO AVEVO COPIATO , PERCIò IN GIRO CI SARANNO STATE MOLTE COPIE
Se ricordi il nome essere giusto, è il flipper che vedevi da ragazzino, i suoni il cassone e tutto il resto di cui parli può essere staccato e modificato restando il piano e vetro uguale.
Dai, acquistane uno e inizia a restaurarlo, il divertimento sta proprio nel ripararlo, poi da qualche mese fa parte degli amici del forum meglioprimo che ha vissuto e forse ancora vive tra i flipper, sarebbe l'occasione di sfruttare la situazione, comprati un psicadelic e iniziamo il restauto
vynilmen

Messaggi: 1.919
Registrato: 18-08-11
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 26-feb-2014 19.32   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
certo..è uguale al mio, attualmente da un riparatore,vista la mia scarsa manualità...da qualche parte nel forum,deve esserci ancora la discussione di allora...bel flipper comunque! ciao..vynil.. ;-)
doc elektro


Messaggi: 1.114
Registrato: 19-01-14
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 26-feb-2014 20.29   in risposta a: ilsognodiunavita in risposta a: ilsognodiunavita
diciamo che più che restaurarlo voglio metterci di "mio" dentro . Quindi se le ruote non vanno vai di display a 7 segmenti ,scheda a SCR per ogni bumper e azionamento ,flash vari (ma MOLTO MENO POTENTI di quelli odierni) e molti giochi luce. Inoltre voglio farlo "parlare".
Quando avrò finito il trasloco (si parla di fine estate) ne cercherò uno "molto malmesso" che di buono abbia solo il piano di gioco (ma deve essere un minimo vissuto) la meccanica e la vetreria. Al resto ....doc elektro. Inoltre esternamente sarà ovviamente bianco (e se non lo è lo diventa) .
Sarà più un salvataggio dal baratro che non un restauro. Ovviamente non deve essere originale. e verrà dopo al juke box (in progetto sul mio forum) e al cabinato mame.
Questo perchè quel "brutto anatroccolo" in mezzo a tanta elettronica secondo me era ancora valido.
meglioprimo


Messaggi: 2.156
Registrato: 20-11-13
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 26-feb-2014 20.56   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
Psychedelic "originali" penso di averne una decina, non ho ancora l'elenco completo, di tarocchi non so devo controllare, probabilmente qualcosa c'è. Però a pensare come verrà trasformato mi rallenta la circolazione, sono a 11/12 battiti ogni 6 minuti, inoltre non vorrei che la "sua anima vera di essere flipper" una volta trasformato lo rendesse una belva assetata di sangue e creasse uno sconquasso da notizie di prima pagina per quantità ed entità di danni provocati. La mia eventuale preghiera è che il trapianto venga effettuato in una camera anecoica ad atmosfera controllata per evitare reminiscenze del suo essere passato quando aveva una voce e una luce propria atta a divertire colui che si metteva ai tasti.
Ciao
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 26-feb-2014 20.58   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
doc elektro ha scritto:
diciamo che più che restaurarlo voglio metterci di "mio" dentro . Quindi se le ruote non vanno vai di display a 7 segmenti ,
queste modifiche di cui parli non sono facili da apportare te lo assicuro,quando parli di displai non significa contare i punti, devono anche vincere le palline a punteggio e non trovi apparati pronti e farli è difficoltoso almeno nella realtà

scheda a SCR per ogni bumper e azionamento
credo che il vecchio e tradizionale sistema bumper a relè sia impagabile e in caso di guasto è a prova di scemo, ragionando pochissimo sistemi immediatamente

,flash vari (ma MOLTO MENO POTENTI di quelli odierni) e molti giochi luce. Inoltre voglio farlo "parlare".
per parlare ricordo uno che diede la martellata al ginocchio alla statua, noi lo daremo alla zampa cromata e gli chiederemo, perchè non parli

Quando avrò finito il trasloco (si parla di fine estate) ne cercherò uno "molto malmesso" che di buono abbia solo il piano di gioco (ma deve essere un minimo vissuto) la meccanica e la vetreria. Al resto ....doc elektro. Inoltre esternamente sarà ovviamente bianco (e se non lo è lo diventa) .
Sarà più un salvataggio dal baratro che non un restauro. Ovviamente non deve essere originale. e verrà dopo al juke box (in progetto sul mio forum) e al cabinato mame.
Questo perchè quel "brutto anatroccolo" in mezzo a tanta elettronica secondo me era ancora valido.
in mezzo a tanta elettronica, tu vuoi metterla questa elettronica
dai prendi il flipper e iniziamo a ripararlo
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 26-feb-2014 21.01   in risposta a: meglioprimo in risposta a: meglioprimo
meglioprimo ha scritto:
Psychedelic "originali" penso di averne una decina, non ho ancora l'elenco completo, di tarocchi non so devo controllare, probabilmente qualcosa c'è. Però a pensare come verrà trasformato mi rallenta la circolazione, sono a 11/12 battiti ogni 6 minuti, inoltre non vorrei che la "sua anima vera di essere flipper" una volta trasformato lo rendesse una belva assetata di sangue e creasse uno sconquasso da notizie di prima pagina per quantità ed entità di danni provocati. La mia eventuale preghiera è che il trapianto venga effettuato in una camera anecoica ad atmosfera controllata per evitare reminiscenze del suo essere passato quando aveva una voce e una luce propria atta a divertire colui che si metteva ai tasti.
Ciao
""" quando aveva una voce e una luce propria atta a divertire colui che si metteva ai tasti. """
Questa frase non l'ho mai pensata e invece è proprio la realtà del flipper elettromeccanico quando il giocatore era immerso a giocare tasti flipper alle mani, hai scritto una bella considerazione che è stata realtà.
Questo deve fare il flipper quando giochi, prenderti anima e mente e farti suo.
doc elektro


Messaggi: 1.114
Registrato: 19-01-14
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 26-feb-2014 22.08   in risposta a: meglioprimo in risposta a: meglioprimo
sarà meno dannoso di quanto pensi. Ti faccio un esempio,supponiamo il classico relè da flipper a contatti esterni. Al posto suo ci sarà una schedina con tanti triac e tanti fotoaccoppiatori quanti sono i contatti e nulla di più. In teoria durata infinita e zero regolazioni. A quel punto farà la stessa funzione del relè ma silenziosamente e eternamente. (o almeno credo)

Per i flash supponiamo di avere alcune lampade dell'illuminazione vicino a dove ci sono le parti in movimento da 12V 4W (quelle delle frecce laterali delle auto) . Se le alimento a 6 v fanno poca luce e erogano meno di 2W ,ma quando gli mando un impulso a piena tensione (anzi un pò più alta,16,9) ho il mio piccolo flash (che poi ritorna illuminazione come era prima
doc elektro


Messaggi: 1.114
Registrato: 19-01-14
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 26-feb-2014 22.20   in risposta a: ilsognodiunavita in risposta a: ilsognodiunavita
Di per se pilotare un display non è gran cosa,la mia idea è un altra,appunto per non perdere di vista il funzionamento originario.
Se non ricordo male dovrebbe esserci una bobina di conteggio e una di reset.
Io conto con un johnson a 10 uscite ,poi con un decoder prendo le 10 uscite e piloto il display . Cosicchè ho tutti e 10 i segnali disponibili. Per evitare rimbalzi varie reti di ritardo e optoisolato.

Per i bumper il sistema ,invece del relè che aggancia e sgancia a fine corsa,funzionerebbe più o meno così. Un condensatore carico quando arriva la pallina sul contatto viene scaricato sulla bobina (tramite SCR) ,e la bobina muove. Anche se restasse inserito per sbaglio o per un guasto oramai il condensatore è scarico. Se invece arriva a "fine corsa" viene aperto il drain e pilotato un transistor che mette il condensatore in "carica" e una volta carico (pochi mSecondi) il ciclo è pronto di nuovo
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 27-feb-2014 8.58   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
doc elektro ha scritto:
Di per se pilotare un display non è gran cosa,la mia idea è un altra,appunto per non perdere di vista il funzionamento originario.
Se non ricordo male dovrebbe esserci una bobina di conteggio e una di reset.
Io conto con un johnson a 10 uscite ,poi con un decoder prendo le 10 uscite e piloto il display . Cosicchè ho tutti e 10 i segnali disponibili. Per evitare rimbalzi varie reti di ritardo e optoisolato.

Per i bumper il sistema ,invece del relè che aggancia e sgancia a fine corsa,funzionerebbe più o meno così. Un condensatore carico quando arriva la pallina sul contatto viene scaricato sulla bobina (tramite SCR) ,e la bobina muove. Anche se restasse inserito per sbaglio o per un guasto oramai il condensatore è scarico. Se invece arriva a "fine corsa" viene aperto il drain e pilotato un transistor che mette il condensatore in "carica" e una volta carico (pochi mSecondi) il ciclo è pronto di nuovo

Capirai quanto è complicato applicare quello che ora spieghi a parole, e lo capiresti nel metterlo in pratica.
L'elettronica è eterna e guarda caso gli unici flipper che oggi demoliscono sono gli elettronici perchè spesso irriparabili senza le schede di ricambio, poi fare queste cose non è facile come dirle,
Il flipper elettromeccanico è stato studiato per non rompersi mai, se si guastavano era dovuto all'uso continuo quando erano dei bar e giocavano anche 10 ore consecutive, non trovi in commercio nulla che sia robusto come qualunque particolare che trovi in un Gottlieb o Williams ogni cosa era studiata per durare
doc elektro


Messaggi: 1.114
Registrato: 19-01-14
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 27-feb-2014 18.43   in risposta a: ilsognodiunavita in risposta a: ilsognodiunavita
secondo me molti elettronici sono stati pattumati perchè le schede che li pilotavano erano già troppo "evolute" per i componenti del tempo.
Quello che ha rovinato TUTTA l'elettronica,non solo i flipper è stato il microprocessore. Dopo aver bazzicato una decina di anni sulle presse stampaggio a iniezione negribossi e aver riparato radio e tv per altrettanti (oltre che moto e altro) posso dire quasi con certezza che il guasto che in assenza di ricambio ti fa buttare via l'oggetto è proprio la "logica" .
Se in certi campi l'elettronica si fosse fermata almeno per alcune funzioni "prima" probabilmente molte cose girerebbero ancora.
C'era stata una stagione che i philips telaio 47 o i saba morivano inspegabilmente sempre per colpa del micro.
Inoltre la "potenza" di solito si ripara anche rattoppando.
Per cui secondo me (e dammi qualche mese poi lo faccio) un EM "aggiornato" solo sulle parti sfigate può essere un idea.

Per capire quanto l'elettronica di oggi sia eccessiva basta confrontare due lettori CD uno degli anni 80 e uno attuale. Quello degli anni 80 chiude il cassetto e se il disco è in regola meno di 7 secondi e parte.
Quello moderno prima si chiede che cosa hai messo dentro poi con calma parte.
Ti faccio un altro paragone. Supponi di non avere i relè a lamelle esterni ma dei normali octal industriali e di pilotare le funzioni aggiuntive (suono,flash etc) con i contatti liberi. A quel punto se qualcosa va storto basta togliere il fusibile della parte andata e,magari al buio o in silenzio ma giochi ancora. Lo definiresti ancora EM?

Questo ultimo concetto non è ancora stato capito da molti costruttori (in campo radio-tv sono maestri in questo) . Molti compatti stereo al test di accensione sentivano una rogna magari alle cassette e non partivano. E venivano buttati
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 27-feb-2014 19.34   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
doc elektro ha scritto:
secondo me molti elettronici sono stati pattumati perchè le schede che li pilotavano erano già troppo "evolute" per i componenti del tempo.
Quello che ha rovinato TUTTA l'elettronica,non solo i flipper è stato il microprocessore.
PER FARTI CAPIRE L'ERRORE DEL TUO RAGIONAMENTO apri il link allegato
http://www.ipdb.org/showpic.pl?id=4085&picno=35782
nella foto puoi vedere l'elettronica di un 4 giocatori progettata senza l'uso del microprocessore, l'unica scheda in cui vedi il microprocessore è quella del suono che avevo copiato pari pari da quella Williams con la sola modifica di sdoppiare le ram ingrandendo la scheda per il motivo che nell'originale mi sembra ci fossero le 32k mentre in italia si tribolava a trovare anche soltanto le 8k.
come vedrai dall'interno della testa, tutte le schede sono piene di integrati Cmos, questo è stato il più grande errore fatto in fase di progettazione, era stata una esigenza perchè non avevamo le competenze tecniche sui microprocessori, questa scelta, che vedo condividi perchè la metteresti in pratica ora, ci ha creato un'infinità di problemi per la percentuale di guasti derivati dalla moltudine di componenti attivi nella scheda, centinaia contro decine se avessimo usato il microprocessore.
Quando leggo di chi vuole fare schede per flipper basandosi su proprie esperienze in altri campi, capisco che non riuscirà mai a completare l'opera, sono passaggi molto complessi e non basta l'infarinatura di averci lavorato, il flipper è un mondo a parte, al suo interno capita di tutto, disturbi elettrici, manomissioni, sfiammettio di contatti, correnti inverse di solenoidi, caldo come un forno, di tutto.
Quelle schede che vedi nel link erano da me costruite a mille kit annui, un kit a flipper, hanno preso mesi e mesi di ingegneri e nottate per riuscire a terminare questa elettronica e , come già detto, i guasti erano in percentuale alta dato il numero di componenti, magari avessimo usato la logica a microprocessore.
Credo tu sia un appassionato del flipper e non puoi avere vissuto le esperienze di questi flipper elettronici, fatti raccontare da qualche mestierante qualche storia, nel forum credo l'unici sia meglioprimo, lui ha combattuto in questi campi di battaglia e saprà raccontare meglio di me che ormai sono rincoglionito.
Magari il flipper fosse rimasto elettromeccanico, lavoravano dieci ore al giorno presi a calci e spintoni e ancora dopo 50 anni funzionano egregiamente.


Dopo aver bazzicato una decina di anni sulle presse stampaggio a iniezione negribossi e aver riparato radio e tv per altrettanti (oltre che moto e altro) posso dire quasi con certezza che il guasto che in assenza di ricambio ti fa buttare via l'oggetto è proprio la "logica" .
la logica e tu vuoi inserire l'elettronica al posto della meccanica

Se in certi campi l'elettronica si fosse fermata almeno per alcune funzioni "prima" probabilmente molte cose girerebbero ancora.
C'era stata una stagione che i philips telaio 47 o i saba morivano inspegabilmente sempre per colpa del micro.
Inoltre la "potenza" di solito si ripara anche rattoppando.
Per cui secondo me (e dammi qualche mese poi lo faccio) un EM "aggiornato" solo sulle parti sfigate può essere un idea.

Per capire quanto l'elettronica di oggi sia eccessiva basta confrontare due lettori CD uno degli anni 80 e uno attuale. Quello degli anni 80 chiude il cassetto e se il disco è in regola meno di 7 secondi e parte.
Quello moderno prima si chiede che cosa hai messo dentro poi con calma parte.
Ti faccio un altro paragone. Supponi di non avere i relè a lamelle esterni ma dei normali octal industriali e di pilotare le funzioni aggiuntive (suono,flash etc) con i contatti liberi. A quel punto se qualcosa va storto basta togliere il fusibile della parte andata e,magari al buio o in silenzio ma giochi ancora. Lo definiresti ancora EM?

Questo ultimo concetto non è ancora stato capito da molti costruttori (in campo radio-tv sono maestri in questo) . Molti compatti stereo al test di accensione sentivano una rogna magari alle cassette e non partivano. E venivano buttati

doc elektro


Messaggi: 1.114
Registrato: 19-01-14
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 27-feb-2014 19.55   in risposta a: ilsognodiunavita in risposta a: ilsognodiunavita
beh allora per il restauro andrò di relè octal per sostituire i cadaveri,anche in campo industriale sono imbattibili.
Farò solo effetti luce EM (in un modo o nell'altro si fanno) e suoni elettronici,per farlo parlare una meccanica CD montata su molle. Che pilota i vari brani con contatti di relè (basta prendere un CD 100 philips,aveva 16 tasti per selezione diretta) .E se qualcosa non va via i fusibili di cosa non va e si gioca lo stesso.
Diciamo che mi hai risparmiato qualche giorno ( o forse mese....) di lavoro.

Quella scheda era un facsimile di cosa volevo fare ma non così elaborata. Probabilmente in campo industriale non cè quel miscuglio di fattori di disturbo. Io ho un "odio personale" per i microprocessori
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 27-feb-2014 20.42   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
doc elektro ha scritto:
beh allora per il restauro andrò di relè octal per sostituire i cadaveri,anche in campo industriale sono imbattibili.
ORA CERCO DI SPIEGARTI che grande errore e perchè sarebbe sbagliato usare i relè che hai nominato.
i relè usati nei flipper, differenti da qualunque relè industriale , hanno un grande pregio,per questi li hanno fatti invece di acquistarli già pronti dall'industria minor prezzo.
Avrai notato che nel flipper ci sono relè pieni di lamelle, trovare un relè con due file da 4 o 5 coppie di relè è normale nel flipper, usando uno di quelli octal, per ottenere lo stesso effetto dovresti usarne tre o quattro in parallelo le bobine
altro pregio dei relè del flipper è quello di poter muovere l'ancoretta manualmente per simulare le varie condizioni aperto chiuso provando manualmente, gli octal non lo permettono
poi la cosa più importante è la possibilità di seguire i fili e vedere a colpo d'occhio se vanno a una lamella o altra lamella, con gli octal non vedi nulla ma devi anche ragionare a cosa corrisponde lo zoccolino a cui è saldato il filo.
In pratica non esiste nulla che potrai migliorare in un flipper meccanoco perchè qualunque difetto avesse fatto il flipper, gli americani sistemavano tutto nel modello successivo.
Credo il flipper meccanico sia la macchina più perfetta che sia mai stata fatta,
sfido chiunque a trovare qualcosa fatto male in un gottlieb o williams e a dirmi come avrebbe lui stesso fatto anzi quel particolare, alla sua risposta saprò dire che errori ci sarebbero in quello che vorrebbe fare, perchè nella vita del flipper , gli americani lo avevano già previsto.
Vedi caro amico, il flipper ha un fascino che non si può spiegare per l'appassionato che riesce a capire i particolari che sembrano insignificanti e invece sono frutto di studi ed esperienze.
Acquista il tuo flipper, portalo in casa e inizia il restauro, soltanto allora potrai capirlo e gli chiederai TRENTATRE , lo sentirai rispondere

Farò solo effetti luce EM (in un modo o nell'altro si fanno) e suoni elettronici,per farlo parlare una meccanica CD montata su molle. Che pilota i vari brani con contatti di relè (basta prendere un CD 100 philips,aveva 16 tasti per selezione diretta) .E se qualcosa non va via i fusibili di cosa non va e si gioca lo stesso.
Diciamo che mi hai risparmiato qualche giorno ( o forse mese....) di lavoro.

Quella scheda era un facsimile di cosa volevo fare ma non così elaborata. Probabilmente in campo industriale non cè quel miscuglio di fattori di disturbo. Io ho un "odio personale" per i microprocessori

ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 27-feb-2014 20.47   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
doc elektro ha scritto:
beh allora per il restauro andrò di relè octal per sostituire i cadaveri,anche in campo industriale sono imbattibili.
Farò solo effetti luce EM (in un modo o nell'altro si fanno) e suoni elettronici,per farlo parlare una meccanica CD montata su molle. Che pilota i vari brani con contatti di relè (basta prendere un CD 100 philips,aveva 16 tasti per selezione diretta) .E se qualcosa non va via i fusibili di cosa non va e si gioca lo stesso.
Diciamo che mi hai risparmiato qualche giorno ( o forse mese....) di lavoro.
Spero invece di convincerti ad acquistare il tuo primo gottlieb originale e sarà il primo di una lunga serie, è come l'africa, dicono entri nel sangue, sinceramente preferirei una africana senza relè ne selettori ma con forme da sogno.

Quella scheda era un facsimile di cosa volevo fare ma non così elaborata. Probabilmente in campo industriale non cè quel miscuglio di fattori di disturbo. Io ho un "odio personale" per i microprocessori
actarus74


Messaggi: 1.177
Registrato: 30-04-10
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 27-feb-2014 21.14   in risposta a: ilsognodiunavita in risposta a: ilsognodiunavita
e lupuuuuuuuuuuuuuu :-D
doc elektro


Messaggi: 1.114
Registrato: 19-01-14
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 27-feb-2014 22.07   in risposta a: ilsognodiunavita in risposta a: ilsognodiunavita
di per se mi ero chieso anch'io perchè usassero relè così anomali quando il mercato offriva già di tutto e di più.
Comunque sono sempre per il "clone" anche se quello ligure mi sa che ora non esiste più,sarà nel paradiso dei flipper se c'è. Più che altro perchè a me della vernice originale del cassone non importa molto

Direi che ci si aggiorna tra qualche mese,devo ancora finire il progetto del marauder OMT e del cabinato mame
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 28-feb-2014 8.47   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
doc elektro ha scritto:
di per se mi ero chieso anch'io perchè usassero relè così anomali quando il mercato offriva già di tutto e di più.
Comunque sono sempre per il "clone" anche se quello ligure mi sa che ora non esiste più,sarà nel paradiso dei flipper se c'è. Più che altro perchè a me della vernice originale del cassone non importa molto

Direi che ci si aggiorna tra qualche mese,devo ancora finire il progetto del marauder OMT e del cabinato mame

Quando fai qualcosa di nuovo, mettilo nel forum, tutti leggono volentieri le prove e le novità che qualcuno studia, magari trovi anche qualcuno che partecipa e divide il divertimento online con te.
Dai, aspettiamo novità.
meglioprimo


Messaggi: 2.156
Registrato: 20-11-13
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 28-feb-2014 14.06   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
doc elektro ha scritto:
di per se mi ero chieso anch'io perchè usassero relè così anomali quando il mercato offriva già di tutto e di più.
Comunque sono sempre per il "clone" anche se quello ligure mi sa che ora non esiste più,sarà nel paradiso dei flipper se c'è. Più che altro perchè a me della vernice originale del cassone non importa molto

Direi che ci si aggiorna tra qualche mese,devo ancora finire il progetto del marauder OMT e del cabinato mame


Posso confermare quanto scritto da SOGNO, i relè industriali avevano ed hanno tutt'ora dei grossi limiti quando si tratta di usarli in "potenza" sia gli OCTAL e ancora di più gli UNDECAL, in primis lo spazio, poi la distanza dei contatti in apertura, troppo piccola per spegnere un arco e quindi soggetti a bruciatura, nella maggioranza dei casi 1/3 dei contatti è inutilizzato perchè sono tutti in scambio, mentre nei flipper la maggioranza degli utilizzi sono solo NA, poi il limite del numero dei contatti, pensare di utilizzare 2 relè in parallelo perchè servono 4 contatti NA è causa di strani difetti, se si brucia una delle due bobine (caso raro per la verità) o si interrompe (caso frequente) non hai 1 circuito in guasto tipo "non funziona 1 pop pertanto avrai 1 contatto alla bobina, 1 all'autoritenuta, 1 al suono e nell'altro relè l'assegnazione dei punti e un'altra autoritenuta, perciò 2 zoccoli, 2 relè 2 cablaggi e doppio spazio, se si guasta 1 il relè che comanda la bobina del pop avrai l'assegnazione dei punti ma non il rimbalzo della pallina mentre se si guasta quello dei punti l'effetto è contrario.Poi se usi un relè della OMRON o della FUJITSU hai anche la qualità ma non il prezzo contenuto se usi Finder o altre marche.....?????
L'esperienza dei relè l'ho avuta con le GRU che pescavano le sigarette, fine anni 50 inizio 60 c'erano 20/24 relè undecal tensione di lavoro di tutto il cablaggio per abbassare la corrente 110VAC erano da cambiare continuamente perchè bruciavano i contatti, inoltre era molto facile trovare anche lo zoccolo bruciacchiato perchè erano fissati su un pannello verticale pertanto le vibrazioni facevano sfilare in parte il relè e il falso contatto faceva fondere lo stagno all'interno del piedino del relè e il difetto era assicurato. I relè di potenza, oltre ad avere soltanto 2 scambi avevano la piedinatura con lamella tipo faston ma costavano il doppio del relè. Per ultimo, ma non ultimo dei problemi, si guastava 1 contatto dovevi sostituire tutto il relè e il più delle volte anche lo zoccolo, si rompeva una lamella nel bar...riparazione rapida, allentavi le viti del pacchetto delle lamelle, nella lamella nuova aprivi con le forbici un lato dei fori infilavi la lamella nella sua sede e stringevi le viti, tutto a posto. Bisogna modificare quello che non va...il perfetto si può solo peggiorare.
Ciao
I
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 28-feb-2014 15.03   in risposta a: meglioprimo in risposta a: meglioprimo
HAI LETTO TUTTO QUANTO? meglioprimo ti ha elencato soltanto una piccola parte dei problemi nell'usare materiale industriale al posto di quello costruito appositamente per l'uso nel flipper.
doc elektro


Messaggi: 1.114
Registrato: 19-01-14
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 28-feb-2014 16.16   in risposta a: meglioprimo in risposta a: meglioprimo
confermato,effettivamente basta pensarci un pò. Allora in quello che cercherò a fine estate (se scopri di averlo fammi sapere zona e prezzo via MP) oltre a esserci "meccanica e vetreria" a posto controllerò che i relè ci siano tutti.
A questo punto per "l'aggiunta suono,luci e funzioni" tanto varrebbe usare il segnale di corrente della bobina e interfacciarsi con uno più optoisolatori. E sarebbe non invasiva. Quello degli archi che sparano i contatti effettivamente in campo industriale non è frequentissimo come problema . Di solito i relè di potenza stanno in tiro ore e quelli del ciclo non "sparano" perchè non hanno correnti elevate.
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 28-feb-2014 16.57   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
doc elektro ha scritto:
confermato,effettivamente basta pensarci un pò. Allora in quello che cercherò a fine estate (se scopri di averlo fammi sapere zona e prezzo via MP) oltre a esserci "meccanica e vetreria" a posto controllerò che i relè ci siano tutti.
A questo punto per "l'aggiunta suono" tanto varrebbe usare il segnale di corrente della bobina e interfacciarsi con un optoisolatore. Quello degli archi che sparano i contatti effettivamente in campo industriale non è frequentissimo come problema . Di solito i relè di potenza stanno in tiro ore e quelli del ciclo non "sparano" perchè non hanno correnti elevate
I suoni elettronici per flipper li trovi già fatti,è uno scatolino montato su connettore, gli dai 24 volt del flipper e metti agli ingressi i fili dei campanelli, in più c'è anche una musica che puoi fargli fare quando raggiungi un punteggio record, ma ti assicuro che i campanelli originale con le bobine del valore giusto fanno una melodia che incita al gioco.
webmaster


Messaggi: 13.519
Registrato: 23-08-07
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 1-mar-2014 21.43   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
Non per sminuire la tua idea, ma quello che vuoi fare è stato già fatto da un frequentatore del forum... se cerchi le vecchie discussioni trovi mi pare anche le foto. Pure io, come altri qui, non sono per niente eccitato, ma se ti diverte questo trapianto, fallo pure :-)
Per quanto mi riguarda, io sono un collezionista e come tale pongo l'originalità al primo posto.

ciao,
R.
doc elektro


Messaggi: 1.114
Registrato: 19-01-14
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 2-mar-2014 5.06   in risposta a: webmaster in risposta a: webmaster
Sul discorso lasciare originale o "elaborare" ci sono moltissime scuole di pensiero. E ho sentito molte campane,tutte ovviamente diverse.
All'estero ci sono quattro culture fondamentali
-originale in tutto e per tutto e neppure correggere i difetti.
Diciamo che metà dei collezionisti sono così
-originale correggendo i difetti
Non tutto è perfetto,se qualche componente ha tare congenite non vedo perchè non migliorarlo
-originale solo come aspetto
Ho visto "digitalizzare" parecchia roba. Ho visto addirittura display di vario tipo (e anche uno schermo tv) sia su flipper che su juke più vecchi di me.
-completamente modificato
In una club house in crucconia avevo visto un juke nsm prestige 160 che di originale aveva solo il mobile (verniciato psichedelico) ,all'interno c'era un mostro "mackie" da qualche kw e altoparlanti da spl. Quasi si spostava a ogni colpo di basso. Ovviamente non aveva vinili ma cd.

Qual'è la "giusta strada? Non lo so. Il juke lo sto progettando "da zero" ed è sul mio forum (e dopo tocca al cabinato mame) ,per il flipper è un pò più complessa la cosa.
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 2-mar-2014 10.23   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
Ormai è risaputo che la mia intelligenza è abbastanza scarsa, ma anche il mio ragionamento povero arriva a una conclusione che credo giusta per tutti gli appassionati del flipper.
In pratica ciascuno vorrebbe il suo flipper il più nuovo e ben tenuto possibile, rispettando l'originalità dello stesso intesa come essere in quel momento come era quando è stato costruito.
Eliminare i difetti non è violare l'originatità ma soltanto curarlo da una malattia passeggera e riportandolo in salute senza nulla variare, se uno si rompe una gamba , gli si ingessa la bamba per farla tornare identica a prima, no che già si è intorno alle gambe ne aggiungiamo una terza per farlo più bello.
Averlo originale dopo 40 anni significa farli quel restauro che non è invasivo e lo rende efficiente ritoccandolo senza nulla cambiare, differente è il riparatore dal restauratore, chi ripara magari non sa restaurare e viceversa.
Quello che tu vuoi fare è giustissimo per i tuoi gusti ma non è quello che l'amatore desidera.
Hai mai visto un restauratore restaurare un vecchio grammofono di 100 anni o più e per farlo più bello perchè ha i mobili bianchi in casa di laccare il suo vecchio mobile di noce o altro? e magari per far capire che è un vero tecnico , di aggiungere un altoparlante all'interno del grande fiore di ottone e sostituire il giradischi a carica con un piatto di marca e nuovissimo?, suonerà anche meglio di prima ma non hai più un oggetto di antiquariato.
In questo sito sono tutti pazzi, il flipper lo vogliono come mamma lo fece e spesso dispiace loro anche sostituire un pezzo rotto mettendone uno nuovo.
Comunque inizia l'opera perchè tutti ti seguiranno nell'impresa e poi metti foto e filamti che li guardremo complimentandoci per la tecnica usata, ma se ora il tuo flipper vecchio vale 100 , dopo tanto lavoro fatto ti daranno 50, credo.
doc elektro


Messaggi: 1.114
Registrato: 19-01-14
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 2-mar-2014 12.12   in risposta a: ilsognodiunavita in risposta a: ilsognodiunavita
appunto per quello voglio trovare l'italiano copiato e non l'americano originale. Per non partire da un pezzo "pregiato" e rovinarlo. Se poi la vernice del cassone è pessima,le gambe fanno ruggine,e magari c'è qualche scrostatura o qualche buco tanto meglio
meglioprimo


Messaggi: 2.156
Registrato: 20-11-13
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 2-mar-2014 12.30   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
Ma deve essere assolutamente uno "psychedelic" quello che ha i 5 centrini a metà piano e i 2 pop ai lati dei flipper made in Italy?
ci guardo e ti illumino.
meglioprimo


Messaggi: 2.156
Registrato: 20-11-13
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 2-mar-2014 15.21   in risposta a: webmaster in risposta a: webmaster
webmaster ha scritto:
Non per sminuire la tua idea, ma quello che vuoi fare è stato già fatto da un frequentatore del forum... se cerchi le vecchie discussioni trovi mi pare anche le foto. Pure io, come altri qui, non sono per niente eccitato, ma se ti diverte questo trapianto, fallo pure :-)
Per quanto mi riguarda, io sono un collezionista e come tale pongo l'originalità al primo posto.

ciao,
R.

però lui cerca un MODIFICATO per 2 motivi, uno per il valore l'altro perchè già MODIFICATO cosi se qualcuno mai gli dirà " ma cos'è questo obbrobrio" potrà sempre rispondergli..." l'ho trovato così" se invece gli diranno " bello chi l'ha fatto?" potrà rispondere " l'ho fatto io" hhhhhaaaaaaaa! ciapà mò nannì
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 2-mar-2014 16.17   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
doc elektro ha scritto:
appunto per quello voglio trovare l'italiano copiato e non l'americano originale. Per non partire da un pezzo "pregiato" e rovinarlo. Se poi la vernice del cassone è pessima,le gambe fanno ruggine,e magari c'è qualche scrostatura o qualche buco tanto meglio
Trova un originale, se non altro non avrai il fracasso dei meccanismi sgangherati di quelli copiati
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 2-mar-2014 16.20   in risposta a: meglioprimo in risposta a: meglioprimo
meglioprimo ha scritto:
webmaster ha scritto:
Non per sminuire la tua idea, ma quello che vuoi fare è stato già fatto da un frequentatore del forum... se cerchi le vecchie discussioni trovi mi pare anche le foto. Pure io, come altri qui, non sono per niente eccitato, ma se ti diverte questo trapianto, fallo pure :-)
Per quanto mi riguarda, io sono un collezionista e come tale pongo l'originalità al primo posto.

ciao,
R.

però lui cerca un MODIFICATO per 2 motivi, uno per il valore l'altro perchè già MODIFICATO cosi se qualcuno mai gli dirà " ma cos'è questo obbrobrio" potrà sempre rispondergli..." l'ho trovato così" se invece gli diranno " bello chi l'ha fatto?" potrà rispondere " l'ho fatto io" hhhhhaaaaaaaa! ciapà mò nannì
sono certo che con tutto l'impegno che ci metterà riuscirà a stupirci, dai fallo e metti il filmato di quando giochi su youtube
doc elektro


Messaggi: 1.114
Registrato: 19-01-14
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 2-mar-2014 16.30   in risposta a: ilsognodiunavita in risposta a: ilsognodiunavita
cerco un "copiato" per ridurre al minimo i danni se qualcosa va storto. E come ho detto mai rovinerei un pezzo "pregiato" ed originale. Il piano di gioco resterebbe più quello quindi non potrei dire che "l ho fatto io"
Ah proposito in che zona sei meglioilprimo? io prov di cuneo
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 2-mar-2014 17.06   in risposta a: doc elektro in risposta a: doc elektro
doc elektro ha scritto:
cerco un "copiato" per ridurre al minimo i danni se qualcosa va storto. E come ho detto mai rovinerei un pezzo "pregiato" ed originale. Il piano di gioco resterebbe più quello quindi non potrei dire che "l ho fatto io"
Ah proposito in che zona sei meglioilprimo? io prov di cuneo
però! quando ci sono i tartufi si potrebbe fare una corsa
meglioprimo


Messaggi: 2.156
Registrato: 20-11-13
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 2-mar-2014 22.08   in risposta a: ilsognodiunavita in risposta a: ilsognodiunavita
ilsognodiunavita ha scritto:
doc elektro ha scritto:
cerco un "copiato" per ridurre al minimo i danni se qualcosa va storto. E come ho detto mai rovinerei un pezzo "pregiato" ed originale. Il piano di gioco resterebbe più quello quindi non potrei dire che "l ho fatto io"
Ah proposito in che zona sei meglioilprimo? io prov di cuneo
però! quando ci sono i tartufi si potrebbe fare una corsa

adesso il CUNEO fiscale lo vogliono abbassare pertanto anche i tartufi....nisba

doc elektro sono di Lugo di ROMAGNA prov. RAVENNA terra di sogni e di chimere

vynilmen

Messaggi: 1.919
Registrato: 18-08-11
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 2-mar-2014 22.41   in risposta a: meglioprimo in risposta a: meglioprimo
ah,ma allora passo a fare un giretto in estate....ho posto vacanze in residence a p.marina terme... ciao..vynil.. ;-)
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 2-mar-2014 23.55   in risposta a: meglioprimo in risposta a: meglioprimo
meglioprimo ha scritto:
ilsognodiunavita ha scritto:
doc elektro ha scritto:
cerco un "copiato" per ridurre al minimo i danni se qualcosa va storto. E come ho detto mai rovinerei un pezzo "pregiato" ed originale. Il piano di gioco resterebbe più quello quindi non potrei dire che "l ho fatto io"
Ah proposito in che zona sei meglioilprimo? io prov di cuneo
però! quando ci sono i tartufi si potrebbe fare una corsa

adesso il CUNEO fiscale lo vogliono abbassare pertanto anche i tartufi....nisba

doc elektro sono di Lugo di ROMAGNA prov. RAVENNA terra di sogni e di chimere

Ravenna, ci sono venuto 4 anni fa' con Stefano mio figlio , siamo andati da un foniatra, il medico delle corde vocali che diagnostica se il cantante è tenore baritono o altro, www.stefanolodola.com aprilo e facci un giretto.
webmaster


Messaggi: 13.519
Registrato: 23-08-07
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 3-mar-2014 19.46   in risposta a: ilsognodiunavita in risposta a: ilsognodiunavita
Questa discussione è andata talmente off topic che non so dove spostarla :-)
Suggerimenti?
ilsognodiunavita


Messaggi: 18.646
Registrato: 16-03-09
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 3-mar-2014 20.19   in risposta a: webmaster in risposta a: webmaster
webmaster ha scritto:
Questa discussione è andata talmente off topic che non so dove spostarla :-)
Suggerimenti?
in ogni officina o altro,esiste un contenitore in cui mettono tutte quelle cose che non hanno altra destinazione, e quando le cerchi basta rufolare nella scatola e trovi tutto.
Ho sorriso un giorno che hanno tirato giù questa scatola per cercare un pezzo inclassificabile, nella scatola c'era scritto "CASINO" questo mi aveva fatto sorridere ma il risultato era giusto
webmaster


Messaggi: 13.519
Registrato: 23-08-07
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 3-mar-2014 21.08   in risposta a: ilsognodiunavita in risposta a: ilsognodiunavita
OK, scelgo l'area "off topic" :-)
meglioprimo


Messaggi: 2.156
Registrato: 20-11-13
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 8-mar-2014 15.32   in risposta a: vynilmen in risposta a: vynilmen
vynilmen ha scritto:
ah,ma allora passo a fare un giretto in estate....ho posto vacanze in residence a p.marina terme... ciao..vynil.. ;-)

Ciao vynilmen, sarà un piacere incontrarti. tu di dove sei? La mia famiglia tutta l'estate, anch'io qualche sabato o domenica, sono stanziali in quella zona, fino all'altra estate al bagno Mio Capitano Marina di Ravenna, poi l'estate scorsa causa l'incendio che l'ha distrutto si sono tasferiti al BB-KING perciò 2 bagni prima delle terme arrivando dal lato porto e non da Punta Marina.
vynilmen

Messaggi: 1.919
Registrato: 18-08-11
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 8-mar-2014 19.18   in risposta a: meglioprimo in risposta a: meglioprimo
ciao...che tristezza vedere questi incendi in posti belli come quelli....anni fa la pineta verso m.marittima fu devastata da un incendio..che immagino sia stato frutto di qualche idiota! io comunque abito in prov.di R.emilia... nei fine settimana,quando possibile,salgo al residence...sai,lo condividiamo un po tutti tra fratello,nipoti,il mio vecchio,ecc...ed allora ci turniamo le scappatine a p.marina... dai,vedremo un pò se ci sara l'occasione di conoscerci.. :-) vynil....
meglioprimo


Messaggi: 2.156
Registrato: 20-11-13
Re: psychedelic "italiano?"
Postato: 8-mar-2014 21.59   in risposta a: vynilmen in risposta a: vynilmen
Quindi sei Emiliano, io devo venire a Reggio fra una quindicina di giorni a fare un tagliando alla macchina. Per gli incendi non sempre sono gli idioti, a volte sono i camperisti della domenica che durante il periodo non estivo, ci sono meno controlli da parte di tutti, si infilano in pineta e quando ripartono scaricano il superfluo, a volte anche braci avanzate dal barbecue e il danno arriva in ritardo.
Magari in estate troveremo il modo di incontrarci Ciao


VecchiFlipper forum © 2010