Per la serie "Lavori da Salerno-Reggio Calabria", mi trovo ad aprire un altro cantiere in casa, con la viva speranza di vederlo chiudere a breve.
Mentre oltreoceano è in uscita un flipper davvero stellare da casa Stern, io sto per svelarvi un altrettanto titolo spaziale non da meno... Signore e Signori, vi presento lo...*Stellar Wars*!
Prodotto da casa Williams nel lontano 1979 in ben 5.503 unità, lo Stellar Wars è uno di quei flipper Widebody. E giusto perché di "spazio" parliamo (e di spazio in casa mia che comincia a scarseggiare) mi sembrava interessante e doveroso tentar di riportarlo a nuova vita!
Dunque iniziamo con una presentazione a grandi linee: il flipper non doveva nemmeno esserci. Io ero partito... a razzo per avere queste schede Williams da riparare e tenere di scorta. Poi con gran sorpresa mi sono trovato con il flipper intero in macchina, completamente smontato e con un pensiero martellante in testa: "E mo? Che cosa ne faccio? Non mi va di sta lì a sistemarne un altro da cima a fondo... poi questo è conciato... perdita di tempo e soldi". Bene, sapevo di mentire a me stesso! Infatti ho fatto un quadro della situazione, ho capito più o meno le cose da fare ed ho ingranato la marcia! Iniziamo con le prime faccende...
Problema N°1: il cassone. Dentro sembra non aver subito troppo i segni del tempo, ma fuori, anzi, sotto, il pannello in legno con l'interruttore di accensione era imbarcato dall'umidità. Impensabile metterlo in piedi e soprattutto in camera in quelle condizioni. Due colpetti ed è venuto via da solo, ho preso le misure e zac... ricostruito a tempo record. Una spruzzata di nero giusto per non lasciare il legno nuovo a vista (che un pò stonava col vecchiume attorno)...poi tanto è sotto e chi lo vede?! Quindi grattata interna con cartavetro per togliere sporcizia sporco e ancora sporcizia, ed esterna con la mia amica Spugna magica che fa davvero i miracoli. Ovviamente i colori dopo 34 anni hanno il diritto di essere fiacchi ma, seppur da sbiaditi, ora sono tornati belli grintosi! (A tal proposito una nota dolente per il vetro, molto ben tenuto ma purtroppo sbiadito per i colori rosso e giallo). Una strofinata con olio per legno ha fatto tutto il resto. Il cassone è a posto! Ad aspettarlo ci sono 4 zampe rosse fiammanti...a breve le foto da montato (sono in attesa dei bulloni per le gambe...quando vi dicevo "completamente smontato", non stavo scherzando! Mancano TUTTE le viti del flipper Dalle gambe, alle schede, passando per le vitine per il fissaggio della lockbar etc etc)

Sono contento tu me l'abbia chiesto. Volevo parlarne nella seconda puntata...
Problema N° 2: l'elettronica. Ad oggi non so nemmeno se inserendo la spina a muro il flipper si accenderà. E non parlo di tutto ma almeno le lampadine fisse. Visivamente il trasformatore sembra ok, così come il pannello all'interno del cassone. Ma sappiamo bene che gli occhi non bastano. La scheda di alimentazione ha il fusibile dei solenoidi andato ed un condensatore della circuiteria display da sostituire, quindi esige un bel make-up. La cpu, come le statistiche vogliono, porta i chiari segni di batterie lasciate a morire, che hanno lasciato i loro reflui mangiare la zona attorno. Come prima cosa, stagnatore alla mano e via tutte le cose da sostituire a priori come gli zoccoletti Scanbe per le eeprom, le varie ram e i 40 pin che la connettono alla driver. Ciò mi ha permesso di scoprire sotto sotto che i danni erano più seri di quanto pensassi. L'estirpamento ha coinvolto poi tutti gli integrati e in generale i componenti che riportavano segni di corrosione et ossido. Lo so che diventerà un lavoraccio, ma non avendo nulla da perdere posso solo intraprendere questa strada e vedere cosa viene fuori. Soprattutto mi permetterà di farci la mano (e risparmiare 300$ di combo mpu-driver by Rottendog)!. Al momento ho terminato di carteggiare le zone interessate con grana 800 (e 600 dove più ostile), riportando a rame le piste. Per pulire ho utilizzato acqua distillata e il "Vero Alcool Bianco" che a differenza del normale denaturato, è composto per il 95% da alcool isopropilico ed evapora più velocemente, pulendo "senza" lasciare residui. La driver, con tutta onestà, non l'ho ancora guardata bene. Sicuro porta i segni di una sfiammata non indifferente che ha bucato la scheda in prossimità di Q1/Q2 affummicando le resistenze vicine. Ma ci sarà tempo anche per lei... Con tutta tranquillità posso invece dire di aver già testato la scheda audio: tutto liscio come l'olio, nessun problema per il momento. Sicuramente è in programma la sostituzione di tutti gli elettrolitici.
Un po' di foto ora...

Qualche piccolo aggiornamento. Il flipper è finalmente in camera mia e piano piano comincia a prendere forma. Questa sera l'ho dedicata interamente alla cpu, dotandola di nuovi zoccoli per processore 6802 e per eprom (anche se in foto sono solo tre) e stagnando le piste "a rame". Al momento ho steso lo stagno solo nella parte superiore della zona pacco batterie e diciamo che sono mediamente soddisfatto. Per fortuna la mia mano quasi ferma non mi ha tradito! ma sicuramente dovrò applicarmi di più per tutto il resto che manca! Alla prossima per il lavoro ultimato...
A tal proposito... ho letto sui vari forum di elettronica che si può utilizzare del semplice smalto per unghie da stendere come protettivo per le piste. Non è il massimo ma è comunque consigliato. Qualcuno di voi ha mai provato? Ha qualche suggerimento da darmi?
Grazie e buona notte!

Ciao a tutti! Rieccomi per nuovi aggiornamenti...
Dunque, finalmente ho finito di montare il flipper anche se incompleto in alcuni punti (tipo viti gettoniera mancanti e poggiamani ancora da lucidare). Ma nel complesso ora ha le sembianze di un flipper vero e proprio e molto lontano dallo stato in cui l'ho portato a casa! Quasi irriconoscibile visto che il progetto era nato come "ricambistica" e il cassone era destinato ahimé al macero! Comunque cassone pulito fuori con spugna magica a tutti gli effetti, e dentro con carta abrasiva in alcuni punti per rimuovere lo sporco e incrostazioni più ostili. Testa anch'essa pulita a fondo visto che dentro padroneggiavano ragni e schifezze varie (anche colonie di simpatiche forbici!). E come già detto, passata generale di olio paglierino per ravvivare il legno e i colori!
Gambe sabbiate, cartavetrate, mano di fondo e rosso in tinta coi pianeti del cassone! Direi scelta azzeccata! Gettoniera lucidata e con la solita aggiunta del bottone crediti, comodo per tutti in famiglia. Cablaggio intero pulito e treccia per la massa completata nei punti mancanti dov'era stata comodamente tranciata.
Ora il flipper sosta in camera mia, perché giù in taverna non ho spazio... però fa un bell'effetto svegliarsi con le navicelle spaziali che si danno battaglia!
Prima di dedicarmi al piano (che vorrei recuperare senza fare la laccatura, anche per lasciarlo il più originale possibile e vissuto come il resto del flipper), devo risolvere le noie per quanto riguarda la cpu, alla quale dedicherò il prossimo post.
Un pò di foto scattate al volo in pausa...

Finalmente i primi segni positivi cominciano a farsi vedere!!!
Purtroppo ho dovuto abbandonare per il momento il tentativo di recuperare la CPU poiché troppo disastrata e sempre pronta a darmi sorprese ad ogni test effettuato.
Ho dovuto così acquistare un'altra CPU, usata, scelta accuratamente oltre oceano dove il mercato n'è zeppo! Ma, anche qui, la fortuna non mi è stata particolarmente vicina: il venditore mi ha erroneamente spedito una scheda Bally/Stern (Per caso a qualcuno serve?), di conseguenza sto aspettando ancora che arrivi quella giusta!
Intanto ho proseguito col sistemare la driver. Il grosso connettore centrale era inevitabilmente da cambiare, sia per lo stato dei pins (alcuni rotti e mancanti), sia perché al di sotto nascondeva piazzole ossidate. In ogni caso tracce di ossidazione erano presenti anche su IC11 (pia per la matrice dei contatti) e su svariati transistor e resistenze. Un lifting era d'obbligo! Scritta adesiva compresa, giusto per ricordarmi della fragilità del connettore e delle piste stagnate che lo tengono!
Ecco il prima e il dopo documentato in due scatti.
A scheda inserita (sto usando la cpu dell'Alien Poker) il flipper parte con il suo solito gioco di luci! EVVAI! Troppo contento, sempre pensando a com'era messo pochi mesi fa!!! Unica pecca per il momento rimane il flippante di sinistra che proprio non vuole sapere di funzionare.
QUI un breve video dell'+Attract Mode+
Ciao

ciao loris, innanzitutto complimenti per la tua tenacia e sicura professionalita nella materia restauro flipp.
chiedo scusa per l' intromissione, ma la foto della bruciacchiatura mi impone di dire qualcosa di utile agli amici del forum per esperienza già vissuta.
la bruciacchiatura (nero) è leggermente conduttiva, e se il dispositivo che viene montato è un darlington, con corrente di base bassissima, potrebbe andare in saturazione solo per la resistenza (pur alta) che potrebbe causare il carbone della vetronite bruciata tra collettore e base.
Peggio la bakelite carbonizzata!!! mi ha fatto impazzire con un amplificatore H.power di bassa frequenza.
concludo: eliminare ogni traccia di nero, al costo di trovarsi un buco nel C.S., si tratta poi di ricostruire 3 connessioni.

direi che il problema è facilmente risolvibile, dal momento che i flippanti sono comandati direttamente dai pulsanti , abilitati elettronicamente dal rele che alimenta il circuito. la bobina di comando è costituita da 2 avvolgimenti , uno di potenza (ad alto assorbimento ) e l' altro di mantenimento (a basso assorbimento)
premendo il relativo pulsante, si alimenta la bobina di potenza che si disalimenta praticamente immediatamente non appena il flipp ha aperto il contatto a lamelle che si deve aprire quando il nucleo è entrato nella bobina per circa metà. se il contatto non si apre, salta il fusibile( meglio che bruciare una bobina...)
sulla bobina ci sono 2 diodi, ciascuno per ogni avvolgimento, verifica che non ve ne sia uno in corto e sopratutto che il collegamento bobine, contatto,pulsante,polarita diodi siano secondo schema , mai dare per scontato che se il filo è saldato li va bene li, i riparatori facevano dei bei pasticci!!!!
buon lavoro!!!

Grazie Babbo Natale che sei passato in anticipo e mi hai lasciato un interessante pacco da BestOfPinball!!!
Quest'anno mi sono mosso prima anziché correre alla ricerca dei regali dell'ultimo momento, quindi quale miglior cosa che passare il 24 sotto... il flipper?!?! Come vi avevo già anticipato ora sto occupandomi "senza strafare" del piano di gioco. L'ho comunque smontato tutto per una profonda pulita generale... dapprima con alcool, poi una leggera (e dico leggera) passata con la spugna magica per rimuovere i segni più ostici... ed ora è il momento del Novus 2! Purtroppo ho fatto solo metà piano perché le braccia cominciavano a chiedere pietà... ma in ogni caso mi sono dovuto fermare poiché alcune gemme solo toccandole sono sprofondate nel piano, quindi urge re-incollarle! Ovviamente non ho perso tempo nel lavare anche tutti i componenti del piano e passare con pasta "Metaglan" le parti metalliche! Direi che il traguardo si fa sempre più vicino!
Quasi dimenticavo... dovendo togliere alcuni residui malconci di mylar (vedi attorno ai bumper laterali) questa volta ho scelto per il metodo "a freddo" e devo dire che i risultati sono MIGLIORI rispetto al metodo "a caldo" con phon... PRO: il piano e la serigrafia non hanno subito danni nello staccare il dischetto adesivo; CONTRO: rimane da togliere un quantitativo maggiore di colla, indi più fatica per le dita!!!

E visto che ci sono, colgo l'occasione per augurare a tutti voi amici e alle vostre famiglie un sereno Natale!!!

A presto!!!

ciao loris hai gia' fatto un gran bel lavoro, come hai tolto lo sporco dal piano ? per intenderci l'infiltrazione di sporco sui crepi?
il mio parere e quello di lasciarlo cosi' come' oppure se sei veramente bravo nei ritocchi lo puoi ritaccare con colori acrilici ma per fare un bel lavoro ci vuole molta pazzienza per riprodurre le varie tonalita' uguoli e' difficile e poi si nota sempre, io ho provato nel mio fire ma adesso l'occhio va sempre li dove c'e' il ritocco, e una volta fatto non puoi tornare indietro.io penso che questi piani sono belli anche se un po' usurati vuol dire che e' veramente vissuto, questo come piano mi sembra messo bene, ciao a presto

non cerarlo, tienlo originale. palline sempre nuove e non avrai problemi giocando qualche partita ogni tanto

Ciao a tutti! Eccomi tornato per gli ultimi aggiornamenti! Manca veramente poco alla fine... giusto qualche particolare ancora da sistemare (gli spinners, di cui uno rotto), e il vetro temprato che ancora manca all'appello, ma se tutto va bene per fine settimana prossima dovrebbe arrivare!
Quindi voglio tenervi ancora sulle spine... niente foto fino a lavoro ultimato! Sono proprio soddisfatto dei risultati fin qui ottenuti!!!
Quello che invece posso svelare con piacere è che l'elettronica è stata tutta completata! Dopo aver accantonato la vecchia cpu, sono riuscito tra varie peripezie a procurarmi dagli USA una system 4, scelta con cura tra tante, in ottimo stato e completa. Quindi i soliti lavori di routine:

• Pulizia generale
• Rimozione e sostituzione dei vecchi zoccoli Scanbe con nuovi, sia per le roms, sia per cpu, PIA e ram varie
• Nuove ram, nuova 5101, nuova PIA
• Sostituzione del lungo connettore per la driver
• Controllata ai transistor per quanto riguarda l'alimentazione e, già che c'ero, nuovo condensatore C23 (100u/25V)

A questo punto, via di test. Onestamente non so spiegarvi il motivo, ma la casistica che ormai ho assimilato per le schede sys6 non vale per questo genere di software "più vecchio", anche se così è riportato sui vari manuali. Infatti, sempre con le guide sottomano, avevo certe aspettative riguardo al comportamento dei leds (per esempio), e di alcuni segnali che avrei dovuto rilevare con tester e sonda logica. Ma invece nulla. I led faticavano ad accendersi e lampeggiare ma almeno non erano bloccati, chiaro segno che il programma di test girava! Demoralizzato ma non arreso ho inserito così la scheda nel flipper, accendo et....voilà!!! TUTTO FUNZIONANTE!!! Gran bel colpo di cù per la scheda comprata, sicuramente!!!
Ma non mi basta, perché comunque voglio capirne di più su questa differenza tra le due tipologie di sistema.

OT: girovagando su internet ho letto di un'altra Test Rom (Andre). Credo proprio che la utilizzerò per sistemare la cpu che ho accantonato! Vi farò sapere!

Ed ora qualche foto!

Alla prossima!!!

GRANDE LORIS !!! in questo restauro hai veramente fatto vedere tutto quello che hai imparato in questo periodo sei stato veramente bravo e il flipper sembra quasi uscito dalla fabbrica il piano e' talmente lucido che si vede il riflesso delle luci della testata al buio.
complimenti e gran bel colpo anche con la scheda presa in usa e' messa bolto bene non ha segni di acido

Grazie davvero a tutti!
Addirittura "nuovo di fabbrica"?? Adesso non esageriamo I segni del tempo sul piano sono comunque ben visibili! Ma concordo sulla lucentezza... il binomio Novus-olio di gomito, ha fatto proprio un bel lavoro!
La scheda effettivamente è stata un'altra sorpresa... ci ho messo un pò per sceglierla fra tante, e devo dire che ci ho azzeccato in pieno!
Le prime considerazioni a livello di giocabilità sono positive. E' il mio primo widebody ed è un pò strano avere tra le braccia un flipper così largo ed ingombrante che soffre molto meno i colpi di bacino alla Oscar "per magnarse il tilt". Pensavo fosse un flipper facilotto, invece si è rivelato un cosiddetto shooter-game: bisogna piazzare bene i tiri per godere al max dei punti e ottenere gli special.
Poi come sempre, grafiche e suoni spaziali, molto anni 80... e qui è come sfondare una porta già aperta!