Carissimi amici,

Memore delle vostre esortazioni e capitandomi un'occasione proprio "sotto il naso" ho acquistato un gioco da bar elettromeccanico del 1959 (come da targhetta in metallo rosso inciso avvitata nel legno del mobile ed altre specifiche su carta, all'interno dell'apparecchio.).
Si tratta di un mobiloe in legno da appendere (con diversi avvisi in tedesco: "non giocabile dai minori di 18 anni, tenere in una stanza chiusa, etc.) dimensioni 70 X 50 e profondo 12 cm.
E' completamente originale e si presenta in buone condizioni tranne per il vetro che purtroppo ha una "frattura" che lo divide a metà (incollato si nota ma è accettabile).
Il venditore, un falegname di Talonno, lo ha avuto dalla vecchia ex proprietaria di un bar di Milano (che pae non esista più da decenni) che, da quando nel 1970 è caduto da dove era appeso e si è rotto il vetro, non lo ha più adoperato e lo ha relegato in uno scatolone della soffitta..
All'interno ci sono diverse bobine, parecchi contatti a lamelle, con una parte con 11 ruote piccole simili alla ruota motore del mio flipper (che ho imparato a conoscere molto bene...!) e due contattiere rotatorie. Ha un trasformatore principale grande come quello del flipepr ed altri due o tre "sparsi" all'interno. Ha numerose lampadine, simili a grossi fusibili (ma sono lampadine) e sembrano, a prima vista, tutte ok.
Salvo in un punto, non vi sono tracce di ruggine, ne' di polvere.
Il meccanismo appare originale, nel senso che è tutto ordinato ed evidentemente mai toccato all'interno.
Nella serigrafia del vetro sembra che vi sia la possibilità di vincite a secondo del piazzamento del...cavallo scelto.
Si tratta infatti di una "corsa dei cavalli", ma in realtà il venditore non ha saputo spiegarmi altro.
Si inserisce una moneta (0,20 DM) e una ruota sagomata con tre punte dovrebbe girare indicando in un largo cerchio colorato uno o più cavalli
Pare che il giocatore o i giocatori possano scegliere uno dei cavalli dipinti nella serigrafia.
Domani se riesco a ritrovare la mia macchina fotografica farò delle foto dettagliate (se pensate che possa essere qualcosa di interessante per questo forum).
Ovviamente NON ho attaccato la spina alla corrente... nel più totale rispetto di quanto appreso dai vostri post
DOMANDE:
-Conoscete questo tipo di giochi da parete (ho cercato sul web ma non ho trovato nulla)?
-Avete idea di quale sia la dinamica del gioco?
-Da dove iniziare il restauro della parte elettrica?
-E' ipotizzabile riuscire a rifare la serigrafia su un nuovo vetro, e dove?
Capisco bene che forse nessuno di voi avrebbe acquistato un gioco, pur molto vecchio, con il vetro diviso a metà in obliquo, ma ho seguito i vostri consigli e mi è parsa l'occasione giusta per fare un po' di pratica a "poco prezzo" (l'ho comprato a quel che si dice un "prezzo delle patate"...).
Un sorridente saluto a tutti voi e specialmente a Riccardo e Giuliano!
Eddie

Carissimo Patryck, domani faró le foto e le inseriró subito in questa discussione.
É davvero un oggetto particolare, anche se il vetro ha quella frattura diagonale...
Chissà se tornerà a fare ció per cui é stato creato dai tedeschi...!
Ciao!
Eddie

Ed ecco un collezionista-restauratore tedesco...
http://www.automatix-club.de/index.php?option=com_sobi2&Itemid=37

Grazie Frankie!
Che bella la tua Union Luxus"! Immagino l gioco d colori e luci ogni volta che è in movimento!
Più tardi posterò le fotografie della mia Union: poche le differenze con la tua che, come dice il nome "Luxus" sembra più ricca di dettagli nella serigrafia.
Volevo chiederti in quali condizioni l'hai trovata e se il restauro è stato complicato.
Sai se siano reperibili schemi elettrici o dei collegamenti del circuito?
Il vetro della mia Union è rotto in diagonale, un taglio netto ed incollabile, non bello da vedere ma accettabile data l'età del gioco (1958).
Pensi che sia possibile fare una serigrafia su un nuovo vetro o esistono metodi per rendere meno visibile l'attuale danno?
Anche se sembra istintivamente comprensibile, puo dirmi come si svolge il gioco e quali monete acetta, marchi tedeschi a parte?
Grazie per la tua disponibilità!
Eddie

ALtre foto...
Eddie

eccole...

Ciao Rosario,
dovrebbe essere così, ma sarebbe bello avero lo schema elettrico.
Ho scritto al collezionista tedesco che ha pubblicato il video e ne ha ristruturato uno identico al mio, ma per ora non ha risposto.
Il gioco è un po' triste, in attesa di rinascere e sorridere ancora a qualcuno...!
Chissà.
Ciao!
Eddie

a bhe si le vespe usavano lampadine a siluro,un tempo pure i citofoni le usavano per illuminare il posto esterno. :-D
saluti

dovete stare attenti,queste macchinette tedesche, per quello che ricordo, hanno alle lampadine,ai contatti e alle bobine 220 volt e senza terra
saluti
yoyo