Mi sono dimenticato di Outlook. La versione "Express" (che hanno poi tolto) era una versione gratuita, già inclusa con Windows fino a XP. Da Windows Vista in poi è stato rimpiazzato da "Windows Mail", ma è sostanzialmente la stessa cosa.
Adesso esiste solo "Microsoft Outlook", che fa parte del pacchetto "Microsoft Office".
"Office" è quindi una scatola con più programmi, uno per scrivere, uno fare i conti, uno per le slide, uno per la posta ecc...

Io l'Office di Microsoft non lo uso più da una vita, adesso uso Mozilla Thunderbird (il programma di posta) e OpenOffice che è una suite non dico sputata a Office (ha delle sue particolarità) ma il bello è che carica e SALVA tutti i documenti di office (non solo coi formati più vecchi ma anche con quelli più nuovi), con la differenza che legalmente è davvero GRATIS (è stata una vecchia vendetta di Sun, che ora il destino ha voluto che è stata mangiata da Oracle che era già stata mangiata da Microsoft).

L'Office di Microsoft si trova invece in qualsiasi negozio di computer o centro commerciale (quando non ce l'hanno te lo possono ordinare) ma se non ricordo male stava sui 600 euro.

molte sono le scelte di questi programmi ma ho esigenza do outlook,ora uso il 2000 ma nel nuovo metterò 2011 sperando di non perdere nulla e riuscire a usarlo come il vecchio

Dimenticavo per Windows e la virtualizzazione. Se devi usare questo computer sul luogo di lavoro, logicamente, a maggior ragione devi essere al 100% in regola. Se compri un assemblato puoi comprare Windows 7 Professional a poco prezzo, mentre per i marchi "da supermercato" puoi solo comprare l'aggiornamento alla Professional pagando 300 euro.

Ma per accedere alle famose tecnologie VT-x e VT-d, NON SERVE avere necessariamente l'edizione professional. E' necessario se vuoi usare Windows Virtual PC, che è un programma come VMWare o Virtualbox, con la differenza che VirtualPC lo trovi solo nell'edizione professional.

Io ho sempre usato virtualbox e qemu, non ho mai avuto grosse esigenze e per questo mi sono sempre trovato bene. Entrambi sono GRATUITI.

Inoltre, soprattutto se sei in un ambiente lavorativo, è bene che tu sia in regola anche con la licenza del sistema operativo che stai virtualizzando. Non è che solo perchè hai Virtual PC puoi prenderti un qualsiasi XP e virtualizzarlo. C'è tutto un giro di licenze, permessi, divieti e burocrazie, leggibili nei contratti della Microsoft.

Eviterei domande del tipo "ma se prendo il 7 rimediato sul mulo andrà con virtualbox, giusto?" perchè poi il moderatore deve intervenire (questo non è un forum "underground").

Ho voluto investigare sul XP mode di 7 e ho trovato questo link molto esaustivo:

http://www.microsoft.com/business/it-it/Content/Pagine/article.aspx?cbcid=43

In pratica XP mode (chiamata "modalità Windows XP") è una scorciatoia per evitare di doversi trovare un Windows XP guest. Seven fa tutto in maniera trasparente, inscatola il software in una finestra e fa credere che stia girando come un normale programma 7 (in realtà è virtualizzato). Al costo però di prendersi almeno una edizione Professional (ho visto che c'è), Enterprise o Ultimate.

Quello che dicevo io è la "compatibility mode", che comunque esiste ancora in tutte le versioni di Seven.

Sul discorso batterie è ovvio! Un motore consuma i watt, una memoria consuma di meno per forza! Io non parlavo di consumi... (edit: ho letto di fretta e pensavo parlassi dell'hard disk; per la batteria della tastiera si vede che hai azzeccato un ottimo modello! Poi è anche una cosa soggettiva: a me tenere un cavo in più non mi da fastidio...)

Ti garantisco che un po' tutti, tra commercianti e costruttori, buttano su i dati tecnici che vogliono. Anche nelle riviste ho sempre notato impressioni (farciti di benchmark) stranamente sbilanciati verso vecchi sponsor.

I fatti si vedono sempre e comunque testando il prodotto. Win7 "sembra" più veloce perchè ha praticamente rimpiazzato il sistema di spegnimento classico (che prevedeva sempre la ricerca hardware) in una sospensione intelligente (SE cambia qualcosa in hardware, mettiti a fare la procedura classica).

Soprattutto le memorie SSD godono di un driver (quindi un SOFTWARE del sistema operativo) studiato per essere altamente efficiente. In realtà tutto quello che fa è scaricare all'inizio il registro dei files (che in 7 non va persa neanche allo spegnimento) e rimandare le scritture a "quando può". Poi pian piano si legge tutti i settori del disco. Questo fa sì che accedere a quel disco (o meglio accedere alla sua copia IN RAM) appaia "da bomba". Se poi stacchi per sbaglio il disco SSD, windows non si dimentica di quello che ha lasciato indietro e lo esegue quando può. Così l'utente, il più delle volte, non si accorge di niente.

Con quelli magnetici, invece, (grazie soprattutto alle politiche di Windows) il sistema è rimasto "alla vecchia maniera": altamente stabile ma durante la scrittura il processo è sensibilmente più "bloccante" (dà più l'impressione che si vada piano).

Nel tempo, le memorie flash non si sono realmente velocizzate, è che oggi la tecnologia di costruzione si è rimpicciolita, per cui se una volta a flashare un PIC di qualche kilobyte ci mettevi un minuto, oggi una pennina USB ci mette "un niente", perchè è l'equivalente di migliaia di pic che hanno bisogno solo di ricevere 1 byte ognuno.

Per il discorso scrittura vale la stessa regola, ma la complessità di costruzione aumenta il "circuito" in maniera esponenziale e ancora oggi in scrittura sono generalmente più lente di quelle in lettura.

Le mie prove con un disco SSD (tra l'altro imprestato) risalgono al 2009 (2 anni fa) e ho constatato, creando dei programmini che creassero o copiassero dei file da 10 gigabyte, che sebbene in lettura fosse vicino ai miei dischi magnetici, in scrittura ci metteva più del doppio (e per me questo faceva la differenza). Io poi queste cose le ho provate sotto Linux che è altamente personalizzabile e "onesto". Windows invece BARA.

Proprio come è successo per gli LCD lucidi, stanno spingendo queste memorie flash perchè, soprattutto col "laborio" ingenerato dai computer, questi dischi sono destinati a durare di meno di quelli magnetici e sono una novità per farci buttare dischi che ancora andrebbero benissimo.

Hanno provato la stessa cosa per l'alta definizione: se tutti fossimo passati di corsa al blu-ray avremmo dovuto comprare altri lettori, altri masterizzatori, altri "blu-ray" ecc... Ma in questo caso la gente "si è accontentata" della qualità ancora "alta" per le aspettative medie. Ma ecco che stanno arrivando nuovi schermi, nuovi DRM, nuovi spinotti digitali che "inspiegabilmente" fanno vedere un dvd PEGGIO di prima e i blu-ray cominciano a essere il "male minore". Tutto questo NON E' un caso.

E' un po' come il discorso del giradischi: si sà che "suonavano meglio" perchè dalla registrazione in studio fino all'ascolto finale era tutto analogico, quindi con precisione all' "elettrone". Adesso invece si "campiona" a 16 bit, per cui i CD non hanno la "profondità" armonica che amano gli audiofili. Sono stati restaurati dei dischi e delle registrazioni RAI che sono PAZZESCHE (sembrano fatte ieri) perchè sono stati usati mixer e registratori analogici, che avranno accumulato tanto "rumore" ma hanno conservato anche quelle piccole ondine che si erano affievolite ma non erano sparite.

Stesso discorso per le tv LCD: abbiamo visto tutti quanto "si vede male", ma i venditori ci dicono che si vede meglio... e ci hanno fatto sparire quelle CRT! Ma se vogliamo vedere come quando avevamo un CRT (che è potenzialmente preciso al "fotone") dobbiamo spendere altri soldi per l'HDMI. Mio fratello, che non ha più un CRT da anni, tutte le volte che viene da me mi ricorda sempre che "come si vede bene con questa televisione"...

Io mi terrò stretti i miei magnetici finchè potrò, ma lo sappiamo tutti che non possiamo fare nulla di fronte alle esigenze delle industrie.

Il messaggio è stato modificato da: fapo

Mi sono deciso,tre giorni fa' ho ordinato il pc, ma invece di acquistarlo e cambiarlo da solo, ho optato per averlo chiavi in mano completo di tutto quello che mi serve per avere la certezza dei tati e la certezza che in caso di qualunque guasto, nulla perdo e posso lavorare immediatamente in attesa della eventuale riparazione, almeno spero,
ho contattato una piccola ditta che fornisce gestionali chiavi in mano e dovrebbero portarmi tutto quanto e istallarlo travasando i dati, a giorni.
questo è quello che ho acquistato,spero non avere sbagliato.

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il tutto più IVA ,

il sistema è anche messo online in una memoria virtuale che non so come si chiama e tutti i dati possono essere interrogati sia dal pc fisso, da quello portatile e dal l'Iphone.

Spero di essere al sicuro da tutto,e che sia abbastanza veloce

poi ho acquistato il monitor 24 pollici su internet, pagato il 25 aprile e ad oggi dopo due settimane ancora non è arrivato, speriamo non sia un bidone.