Buonasera, sono nuovo del forum e sono qui a chiedervi supporto tecnico per il mio Time Machine fermo da 30 anni....passo al problema.. prima di accendere il flipper ho scollegato tutte le schede lasciando in tensione il solo alimentatore, che dopo verifica delle tensioni sembra funzionare perfettamente...per scrupolo ho cmq sostituito i ponti radrizzatori e il condensatore del circuito di protezione quello da 1 micro F.
Ho rimosso la batteria e riparato le sottostanti piste rovinate dall'acido...pulito gli zoccoli degli integrati..... Succede che, accendendo il flipper, vedo un lampeggio seguito dalla luce fissa del led nella scheda Cpu...anche il led della scheda audio subito dopo si spegne e contemporaneamente si accendono i display 000000000 , ma poi niente, tutto fermo... non entra in programmazione con lo sw4 e non sente i comandi credito/partita....ogni tanto alla prima accensione si eccita la bobina del clok , oppure il motore dell'ascensore.
Ecco, spero di aver descritto bene il problema e spero che qualcuno possa aiutarmi... ho una discreta manualità con l'elettronica base (transistor,diodi,resistenze,condensatori,porte logiche )... ma di programmazione zero.....vorrei mantenere l'originalità del flipper, anche se in alternativa ho visto che esistono in commercio schede universali per questi Zaccaria di 2° generazione....cosa mi consigliate?
Grazie

ciao,

il tuo Time machine è uno zaccaria di seconda generazione, più affidabile rispetto alla prima generazione

Il led rosso sulla scheda cpu è gestito da un latch connesso al data bus e segnala (o dovrebbe segnalare) il corretto funzionamento del software

Più precisamente il led è gestito dal latch IC11 pin 14 (DB5), IC11 pin 1 (uscita del latch) e driver IC12 (CA3081 o equivalenti). DB5 indica il databus bit 5 connesso alle memorie ed al micro 2650

Anche i segnali RUN e RUNEN sono gestiti da IC11, mentre il watch-dog è gestito da IC33. Il segnale RUN abilita, quando è basso le schede connesse alla cpu (Interface, Audio e Display)

Il watch-dog è il segnale RFSH collegato ad IC33 pin 1. e, quando è ad 1 logico, resetta il contatore IC14 (74LS393). Se il contatore non viene resettato entro alcuni ms, la sua uscita si porta ad 1 attivando il transistor NPN TR1 che a sua volta, tramite IC13, pin 11,10, resetta il micro e toglie momentaneamente il RUN. E' evidente che se il latch parte ad 1 logico ed il software non gira, questo manterrà sempre resettato il contatore, mancando quindi la sua funzione di sicurezza

Questa gestione delle abilitazioni e del watch-dog è totalmente errata (ed è l'unico appunto da fare alla scheda) per i seguenti motivi:
1- non si deve MAI affidare ad un circuito con memoria (latch) la gestione della sicurezza, perché, se all'accensione il latch si configura in modo errato, quindi abilitando le periferiche (RUNEN=0 -> RUN=0) anche se il software fosse bloccato, le periferiche sarebbero abilitate, con eventuali bruciature di bobine o altri guai. Infatti non essendoci comandi dal micro, il latch rimarrebbe in ok abilitando tutto senza che la cpu funzioni
2- idem per il led. Se il software fosse bloccato ed il latch partisse con un 1 sul pin 1, il led rimarrebbe acceso ad indicare tutto ok, mentre invece sarebbe tutto bloccato.

Anche gli 0 che appaiono sui display sono dovuti al fatto che c'è RUN=0 (OK) e la parte di dma funziona, garantendo il refresh dei digit, anche con il software bloccato

La gestione del watch-dog e delle segnalazioni di OK vanno sempre affidate a circuiti senza memoria, ad esempio monostabili retriggerabili e circuiti a finestra temporale

Detto ciò, dovresti controllare con un oscilloscopio alcuni segnali

Però prima dovresti dire se lo possiedi e se lo sai utilizzare

Dovresti anche mettere delle foto della scheda cpu sia lato componenti che lato saldature, soprattutto evidenziando le zone dove l'acido aveva intaccato le piste del pcb

Questi sono i danni peggiori, perché bisogna battere tutti i collegamenti con il tester in modalità cicalino e verificare la continuità delle piste

Inoltre, per quanto tu possa pulire la scheda, le molecole di acido che si sono insinuate tra la vetronite ed il rame continuano a lavorare per cui, magari a distanza di mesi, ti ritroverai con altri malfunzionamenti

Comunque, se il danno è circoscritto puoi tentare la riparazione

ciao

massimo

Buonasera Max... mi scuso per essermi fatto attendere, ma trovo il tempo per scrivere solo la sera....La ringrazio per la sua spiegazione approfondita e competente... l'oscilloscopio lo sò usare ma è guasto pure quello...volevo aggiungere però, che il flipper molto probabilmente è stato depositato in cantina 30 anni fà già in condizione di guasto...ovvero c'è già stato un tentativo di riparazione( mio papà era tecnico)...., in quanto ho trovato un ponte radrizzatore scollegato , e l'acido della batteria non ha fatto grossi danni... come da foto la corrosione ha interessato solo 3 saldature sotto la batteria , che ho provveduto a ripristinare le piste con dei ponticelli ..
Ho anche scollegato (tagliato) momentaneamente il filo del power failure.. ma non è successo nulla.
Le chiedo...supponiamo che il guasto si sia verificato già all'epoca senza gli aggiunti problemi dell'acido e con il circuito stampato in ottime condizioni, ovvero a flipper nuovo.....saprebbe Lei indicarmi quali componenti potrebbero essere la causa ed eventualmente da sostituire...cosi per tentativi....Ovviamente sono consapevole che la mia richiesta è da cestino ...però un tentativo io lo farei volentieri....ho buona manualità e i componenti li dissaldo con l'aria compressa senza intaccare minimamente le piazzole...cioè, non farei ulteriori danni.
In attesa di risentirla, la ringrazio nuovamente